Rivalutare il Km 0 nel rapporto
produttore-consumatore
Nell’economia condivisa
il concetto del Km. 0 assume una dimensione più ampia, non solo prodotti
agricoli da consumare nell’immediata vicinanza della produzione, ma anche la
trasformazione di altre materie prime; esempio, nella bioedilizia pensiamo di
poter valorizzare le materie prime del territorio.
Il km. 0 ha due
aspetti; uno il costo di trasporto e l’altro l’inquinamento atmosferico.
Si deve operare in
modo che le unità energetiche necessarie per vivere siano utilizzate bene in
tutti i settori.
Il costo della vita,
fondamentalmente, è legato alle unità energetiche necessarie per la produzione
e trasporto del prodotto.
Nel progetto dell’economia
condivisa è prevista una rete per la produzione e l’altra per il consumo.
La sovrapposizione
delle due reti porta alla riduzione del trasporto e quindi il costo finale del
prodotto.
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