CONFLITTI DI
DIVERGENZA, DI CONCORRENZA, DI SOPRAVVIVENZA (ALIMENTAZIONE, CASA, VESTITI, ECC…),
DI LIBERTA’, DI GESTIONE DELLE RISORSE NATURALI.
La violenza fisica
sboccia come un fiore, ma in realtà è la manifestazione di un conflitto interno
accumulato nel tempo.
L’accumulo di energie
interne possono superare il limite naturale e determinare la rottura di
equilibri già precari.
Un esempio ci viene
dato dai terremoti che in funzione dell’energia accumulata e sprigionata determina
si avranno conseguenze più o meno disastrosi.
La stessa cosa vale
per l’umanità, ma l’uomo ha un sentimento ed è dotato di un cervello che
dovrebbe essere razionale.
Il mondo cristiano
non può ammettere la violenza perché è contro gli insegnamenti di Gesù e,
pertanto, si dovrebbero individuare le cause dei conflitti ed agire perché questi non sfocino in comportamenti non conformi ai principi biblici.
IL PROGETTO DELL’ECONOMIA
DELLA CONDIVISIONE MIRA A QUESTO PER ADERIRE AI DETTATI SELLA SACRA SCRITTURA.
Purtroppo quando tutto è così fortemente caricato , l'esplosione è inevitabile...
RispondiEliminaMolto interessante il tuo bel blog...
Mi iscrivo subito , come promesso...
Desideri ricambiare ? Mi faresti molto piacere! http://rockmusicspace.blogspot.it/
Serena serata .....::))
la violenza esplode perché alimentata da piccole cellule violente sparse un po' ovunque da organizzazioni nn legate alla politica ma spesso legate proprio direttamente con la chiesa (insediati) che mirano alla distruzione del pensiero con messaggi che inducono l'individuo più debole a esplodere in azioni violente è lo scopo di caste segrete quello di portare l'umanità all'autodistruzione
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