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lunedì 12 agosto 2013

L’ECONOMIA CONDIVISA – L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA - LUSSO
Un lettore scrive:

Giorgio Massidda 11 agosto 2013
Sebastiano, perché mi hai coinvolto?
Io parlo di creta e mi si risponde parlando di vasellame, piatti, bicchieri, vassoi, brocche o di cocci vari.
Scrivo in italiano e cerco di non fare strafalcioni sintattici o di analisi logica e provo a dare una consequenzialità logica a quanto dico.
Evidentemente una delle conseguenze della dualità è anche l'incomunicabilità.
Premesso che non voglio né influenzare né convincere e men che meno creare odii, cerco solo di non lasciarmi distrarre dai pregiudizi.
Voglio provare a farmi capire supponendo una gita al mare con te, su un bellissimo promontorio (è di stagione).
Siamo tu, io e Cristo (non sto bestemmiando, Lui è sempre con noi). Ci sediamo in cima al promontorio spalla a spalla. Davanti a te una bellissima spiaggia con un arenile lunghissimo fatto di sabbia bianca; davanti a me una lunga distesa di rocce molto belle che danno una specie di aspetto infermale; al nostro fianco, anche Lui di spalle poggiando rispettivamente alla tua spalla destra ed alla mia sinistra, che vede uno splendido mare verde smeraldo che pian piano diventa sempre più blu.
Ciascuno di noi 3 può guardare solo verso un lato e non si può girare.
Tu descrivi nei minimi dettagli la spiaggia che vedi, le collinette di sabbia, la vegetazione alle spalle della spiaggia, la luce abbacinante, i campi sullo sfondo e le montagne dietro a tutto. Quello è il tuo mondo in quel momento.
Io vedo rocce di diversi colori, una scogliera che si estende a perdita d'occhio, onde che si infrangono sugli scogli sollevando spruzzi altissimi, dietro una parete scoscesa piena di anfratti che mi copre la visuale di quanto possa esserci dietro.
Lui vede il mare, esteso fino a molto oltre l'orizzonte, e ci descrive quello che gli sussurra il mare: un'onda si alza e dice "io mi chiamo Onda" ma, nel mentre, una gocciolina schiazza sulla Sua mano e dice "io mi chiamo Goccia" e Onda: "zitta tu che sei piccola e non devi parlare" al che Goccia "Onda, non fare la prepotente con me perchè sono piccola". Al che Gesù parla loro dicendo: sciocchine, voi 2 non siete né Onda né Goccia, voi 2 siete l'oceano dal quale vi siete momentaneamente staccate.
Poi rivolto a te: quello non è il mondo ma il suo aspetto relativo al tuo punto di vista.
Ancora, rivolto a me questa volta: quello non è l'aspetto del mondo ma quello che tu vedi secondo il tuo modo di percepire.
Come vedi non parlo né di fede né di religione né di filosofia. Non impongo e non voglio imporre nulla, abbiamo solo fatto una bella passeggiata su un promontorio in compagnia di Gesù o se non apprezzi questa...definizione diciamo che siamo stati in compagnia di uno che ha raggiunto l'estasi.
Nessuno dei 3 ha mentito minimamente rispetto alla propria visione.
Però Gesù, ci ha mostrato una cosa interessante: i nomi che Onda e Goccia si davano erano afflitti da dualismo perché essendosi separate dall'oceano si ritenevano, a torto, entità separate dall'oceano invece che parte di esso.
MOMENTANEAMENTE separate.

Mi pare ovvio che a questo punto ciascuno è libero di pensare come crede.

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