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sabato 1 marzo 2014

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA – LUSSO
ECONOMIA – TEOLOGIA – RELIGIONE – FEDE
CONDIVISIONE BIBLICA
PROCESSO CULTURALE SULL’ECONOMIA CONDIVISA
MODI DIVERSI DI CONCEPIRE L’ECONOMIA DI CONDIVISIONE.

Parlare di economia domestica e non, sembra che sia materia solo per persone dotate di particolare preparazione.
Quando si va al supermercato, dal fruttivendolo, ecc… si pratica l’economia domestica.
Quindi tutti pratichiamo una certa economia, quando i grandi personaggi parlano di economia nazionale ed internazionale e non fanno considerazioni etiche, sociologiche, ecc… ci si trova in presenza di una economia lontana dai criteri dell’economia domestica e che contrasta con la stessa a danno della collettività.
Si entra in conflitto ed i poveri divengono sempre più poveri ed i ricchi sempre più ricchi.
Questo è all’ordine del giorno e la crisi attuale dimostra che quando alla base dell’economia non ci sono i principi etici, morali, biblici, cristiani, il benessere e la ricchezza è accentrata in un piccolo gruppo di persone, mentre la massa soffre la fame.
Il progetto dell’economia condivisa fonda le radici sui principi biblici che mettono in risalto la giustizia e l’equità.
Il mondo cristiano dovrebbe rispecchiarsi nel praticare l’amore fraterno anche nell’economia, quindi praticare la condivisione.

Dalle considerazioni di cui sopra scaturisce la teologia pratica.

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