Barra di navigazione

sabato 12 ottobre 2013

L’ECONOMIA CONDIVISA– L’ECONOMIA CRISTIANA - BIBLICA.

MISERIA - POVERTA’ – RICCHEZZA - LUSSO
Lettrice / Lettore scrivono:


Giorgio Massidda 07 settembre 2013
Rispondo direttamente a Marco perché, a quanto capisco, il mio italiano lascia a desiderare.
Riproverò a farmi capire anche se mi rendo conto che non a tutti è dato.
Dogma/filosofia.
 Il primo è legato ad affermazioni spesso interessate a causa della situazione contingente.
In tali dogmi spesso la chiesa si è sbizzarrita nel passato in diverse occasioni tra cui la centralità della terra rispetto all'universo, cosa sulla quale per poco ci lasciò la pelle Galileo; sulla proclamazione di santi, salvo poi farne sparire molti dai calendari perché manifestamente inesistenti; sulla infallibilità del Papa, salvo poi cambiare opinione con Giovanni Paolo II.
Galileo aveva ragione; Paolo VI aveva ragione; Giovanni Paolo II pure!
Perché tutto questo?
Perché essendo la Chiesa una struttura umana, retta da uomini, spesso e volentieri non proprio puri (Papa Borgia) è stata tirata verso interessi contingenti.
Chi rappresenta allora la Chiesa?
Gesù Cristo, lui solo, nella sua Divina Umanità, non certo uomini spesso corrotti.
Uno dei grandi meriti di Papa Francesco è quello di star facendo pulizia dalle radici e sono convinto che presto riuscirà nel suo intento.
Ha già iniziato dallo IOR a quanto pare, poi personalmente non ho molti agganci oltre le mura Leonine.
La filosofia è ricerca ed amore della verità, ma per prima cosa, ovviamente RICERCA.
Cosa cerca l'uomo da sempre?
DIO, quel Dio che è in noi e nel quale siamo immersi; quel Dio che solo E' e del quale e dal quale ci nutriamo.
Per conoscenza dell'amico Marco G. non mi pare di aver mai detto che fondamentalista sia più di un aggettivo, cosi come bello o brutto.
E' un aggettivo che esprime il proprio legame con una idea che si vuole affermare a forza.
Personalmente non accetto il fondamentalismo di questo genere e non ritengo sia una colpa.
Se come credo sia incontestabile anche dall'amico Marco G.
Dio è nostro PADRE ed è in ciascuno di noi, non vedo come non considerare gli altri esseri umani come miei fratelli.
Non c'è in questo né una selezione né una emarginazione.
Però gradirei che il fratello e amico Marco non cercasse la polemica per il gusto della polemica ma si limitasse ad affermare i suoi convincimenti evitando di personalizzare nelle risposte, così come mi ha costretto a fare.
Posso affermare di non avere nessun livore, come affermato, Marco, ma sdegno si, sdegno per gli errori-peccati accumulati dalla Chiesa in secoli, in nome di Gesù.

Il mio perdono non conta, è Dio che deve perdonare gli artefici di questi errori.

2 commenti:

  1. Il problema dell'infallibilità del Papa si ha quando si vuole pretendere di parlare nel nome di Dio, ma senza esserne seguaci. Sul fatto poi che saremmo tutti figli di Dio, non è vero perchè si diventa figli di Dio quando ci lasciamo adottare da Dio per mezzo di Gesù Cristo. (Giovanni 1:11-13). Gesù è l'unica Via al Padre, ma prima che questo avvenga, non possiamo dire che siamo tutti figli di Dio, ma che siamo tutti "creature di Dio"!
    Per quanto riguarda poi il fatto che chi sia senza peccato scagli la prima pietra, anche quì c'è un difetto di sostanza! Il peccato è la trasgressione della legge! (1 Giovanni 3:4). Però, visto che nessuno è capace di mettere in pratica tutta la legge, allora Dio non richede da noi la perfezione, ma il cercare di praticare tutto ciò che Dio ci comanda, anche se sappiamo che in qualche modo mancheremo il bersaglio. Però, il problema non è mancare il bersaglio, ma piuttosto, ...mirare a qualcos'altro! Chi ha studiato più di me, sa che quando uno studente ha studiato e si è applicato, anche non riesce ad imparare bene, il Professore sa, se lo studente si è applicato o meno! La stessa cosa accade con Dio. Se uno cerca, si sgorza, ad "entrare per la porta stretta", Dio lo vede, e se non riesce in tutto, Dio lo perdona. Ma se uno invece di studiare la Sacra Bibbia studia la Divina Commedia oppure il Catechismo, non può pretendere che Dio ci passi sopra perchè la parola di Dio è la Sacra Bibbia. Gesù è chiaro quando dice "non chi mi dice ...Signore, Signore, entrerà nel Regno dei Cieli, ma chi avrà fatto la volontà del Padre mio che è nei Cieli"! Quindi, Gesù aveva ragione di dire ai Farisei che chiunque fosse senza peccato poteva scagliare la prima pietra, perchè i Farisei insegnavano ed imparavano le tradizioni umane, esattamente come fa la Chiesa Cattolica Romana! ...Se la Chiesa Cattolica ed il Papa sono Infallibili, perchè Papa Vojtila ha chiesto perdono anche alle ...pulci? Se la Chiesa fosse stata veramente guidata dallo Spirito Santo, non ci sarebbero stati errori. Ma visto che invece della Sacra Bibbia si insegna il Catechismo, allora è giusto che chiedano perdono, che si pentano e che si convertano a Dio, prima che sia troppo tardi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pace e Verità,
      innanzitutto...

      Che dire a Chi insegna che
      "la Chiesa Cattolica ed il Papa sono Infallibili,
      perchè Papa Vojtila ha chiesto perdono anche alle ...pulci?"

      Per prima cosa non è la chiesa Cattolica ad essere infallibile.
      IL Catechismo che qui è tanto criticato, sostiene che è il Papa
      ad essere infallibile quando propone un elemento della Fede
      quale verità rivelata da Dio. Questo in virtù del carisma donato
      dallo Spirito Santo al successore di Pietro a vantaggio di Tutti.

      Inoltre per amore di Verità, il Catechismo è molto da apprezzare
      per la sua chiarezza nell'esporre le verità di fede basate sulla
      sacra scrittura stessa e sul deposito della Fede che si è arricchito
      tramite le intuizioni ed i doni ricevuti dai Santi, Quali in 2,000 anni
      hanno fatto intravedere la Presenza divina di Gesù Cristo nella
      Chiesa Cattolica e nel mondo.

      Infine, al professionista della Sacra Scrittura un promemoria
      con le parole di Nostro Signore Gesù Cristo, ricorrenti in
      Matteo 7,1
      Non giudicate, per non essere giudicati;
      Mt 7,2 perché con il giudizio con il quale giudicate
      sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate
      sarà misurato a voi.
      E
      Luca 6,37 Non giudicate e non sarete giudicati;
      non condannate e non sarete condannati;
      perdonate e sarete perdonati.

      Mi pare possano rispondere appropriatamente
      al comportamento del "pastore" qui sul Blog.

      In Fede,
      Marco G

      Elimina

Più che opinioni stupide ci sono stupidi che hanno opinioni.Non è il tuo caso quindi fammela conoscere.